martedì 2 agosto 2011

Just a little bit... odd.

Penso che leggere cosa ho scritto ieri e oggi induca a credere che passi le mie giornate a cazzeggiare per le strade della città. In realtà è che non ho proprio tempo in questi giorni per cimentarmi in argomenti più seri che richiedono una maggiore documentazione, tipo la City Hall di Belfast che ho visitato oggi.

Quindi... sfodererò un mio asso nella manica: le cose strane.

Più volte, avendo modo di usufruire dei bagni locali, mi sono trovata di fronte a questo genere di lavandino. Non so se ne esistano anche dalle nostre parti di tale fattura, con due rubinetti, uno per l'acqua calda e uno per quella fredda, anziché uno unico da cui fuoriesce l'una o l'altra; io non ne avevo mai visti (forse frequento poco l'Ikea, può essere...).


Comunque, osservandolo, ho provato a comprenderne l'utilità. Ma non ci sono riuscita. Che i due getti d'acqua a temperatura opposta manifestino forse un masochistico gusto nel lavarsi la faccia prima con acqua a 60 gradi e subito dopo buttarsi addosso l'acqua ghiaccia marmata??
Potrei chiederlo a qualcuno del posto, ma qui a volte la gente mi sembra già abbastanza confusa. Come l'omino della bicicletta, ad esempio.
E pensare che in Giappone mi ero tanto stupita dell'innovativa professione dell'uomo cartello! Vedo che qua sono molto più avanti! Al cartello gli hanno messo addirittura due ruote!



E infine non poteva mancare "il misterioso caso dei negozi con crisi d'identità".
Avevo già rilevato questa patologia andando un giorno al news agent, che sarebbe l'equivalente del nostro giornalaio, ma anche un po' tabaccaio. Quindi vi trovi giornali, riviste, sigarette, francobolli, e... granite. Sìsì, proprio le granite. Tre bei bussolotti pieni di ghiaccio e coloranti che roteano vorticosamente accanto alla cassa.
Ho pensato che fosse un caso. Poi sono andata all'ufficio postale ed ecco come appare all'esterno:

Il che significa che non solo ci puoi inviare raccomandate e cartoline, ma puoi anche acquistare gelati, bibite, tramezzini e frutta sfusa semplicemente disposta in un cesto tipo quelli che si tengono in casa come centrotavola.

Ora ho quasi paura di dover entrare in una banca. Cosa ci troverò? Una degustazione di panini con la porchetta??

5 commenti:

  1. Il lavandino a doppia cannella è stupendo quanto inutile.

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  2. Ed è molto bello anche il cartello che incita al Panico trasportato su ruote. Notevole!

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  3. Micidiale l'ultima frase del tuo raccontino : "Ora ho quasi paura di dover entrare in una banca. Cosa ci troverò? Una degustazione di panini con la porchetta?? "
    Sei speciale Ale ... Buonanotte !

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  4. Per quanto riguarda il lavandino il suo funzionamento mi è stato spiegato da un buon amico da un po' residente in Irlanda.
    Il funzionamento è che te riempi il lavandino mescolando le due acque (fredda e calda), poi attingendo a piene mani da lì dentro ti lavi la faccia. A me mi sa di sudicio, ma sarà perché io il lavandino lo uso come orinale :P

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  5. Deh, anche a me mi sa un po' di sudicio, ma non perché lo uso come orinale (mi manca la "prolunga"!!), ma perché ci sputacchio quando mi lavo i denti! :PP
    E comunque potresti benissimo riempire il lavandino d'acqua tiepida con un solo rubinetto! Basta che sputi fuori acqua tiepida!!

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